Michele
de
Napoli
(Terlizzi 1808-1892)
Sala
I
Le opere esposte nella sala 1 documentano l’attività di Michele De Napoli durante gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento: sono queste le opere più vicine alla sua formazione avvenuta presso l’Istituto di Belle Arti di Napoli e influenzate soprattutto dalla lezione neoclassicista di Costanzo Angelini.
Sala
II
Le opere collocate nella sala 2 documentano gli anni della formazione romana e napoletana dell’artista, tra gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento, nonché alcuni esempi di committenza pubblica, sia religiosa che civile.
IV.42. San Francesco d’Assisi mostra le stigmate ai suoi monaci
Olio su tavola di rovere, cm 29×19,5
La tavoletta costituisce uno dei numerosi studi per la pala di analogo soggetto oggi conservata presso il Museo di Capodimonte a Napoli, ma realizzata nel 1851 per la chiesa di S. Francesco a Gaeta e ivi non più collocata per le modifiche apportate all’ancona cui era destinata (cfr. scheda n 41 in questo catalogo). Rispetto all’opera definitiva questo bozzetto appare notevolmente differente, segno del lungo lavorìo progettuale che impegnò l’artista: qui la figura del santo è collocata a destra, seduto su una roccia e intento a mostrare ai monaci la mano destra segnata dalle stigmate. A sinistra si stringono i suoi confratelli, mentre uno solo di loro si mostra prostrato in basso a destra. Tutta la scena è dominata da un albero, mentre sullo sfondo si apre un arioso paesaggio. La trattazione delle figure è ancora sommaria, resa con larghe campiture di colore e caratterizzata dalla ricca varietà di tonalità brune con cui realizza il saio del santo degli altri frati.
F.P.
Bibliografia: M. D’Orsi, Catalogo della Pinacoteca De Napoli in Terlizzi, Bari 1939, n. 187.
Numero Catalogo Generale Soprintendenza BSAE della Puglia: 1600000017, Ch. Farese Sperken, 1973