Michele
de
Napoli
(Terlizzi 1808-1892)
Sala
I
Le opere esposte nella sala 1 documentano l’attività di Michele De Napoli durante gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento: sono queste le opere più vicine alla sua formazione avvenuta presso l’Istituto di Belle Arti di Napoli e influenzate soprattutto dalla lezione neoclassicista di Costanzo Angelini.
Sala
II
Le opere collocate nella sala 2 documentano gli anni della formazione romana e napoletana dell’artista, tra gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento, nonché alcuni esempi di committenza pubblica, sia religiosa che civile.
III.33. S. Sabino
Olio su tela, cm 40,7×27,7
Lo studio di testa di S. Sabino, per postura e “taglio” assai vicino a quello per il S. Agostino (scheda 32), si riferisce alla grande tela realizzata per la cappella di S. Riccardo nella Cattedrale di Andria, nel 1859, raffigurante i vescovi Riccardo, Ruggero e Sabino: i tre, protetti dall’ombra della grande aquila che li sovrasta, sono in cammino verso il Gargano, per la consacrazione della grotta micaelica delle apparizioni. L’espressione del volto, austera e solenne al tempo stesso, incorniciata dalla barba riccia e dai capelli che scendono fluenti a boccoli rischiarati da colpi di luce, ben rende l’autorità morale del santo vescovo di Canosa. Indossa mitra e piviale qui resi con veloci pennellate grigie che nell’opera andriese assumono le tinte dorate dei preziosi paludamenti liturgici. Sullo sfondo un cielo terso e le alture allusive al promontorio garganico meta del pellegrinaggio del santo vescovo.
F.D.P.
Bibliografia: N. Paloscia, Catalogo illustrativo della Pinacoteca De Napoli, Bitonto 1898, n. 397; M. D’Orsi, Catalogo della Pinacoteca De Napoli in Terlizzi, Bari 1939, n. 159, tav. VII.
Scheda Catalogo Generale Soprintendenza BSAE della Puglia: 1600004309, Ch. Farese Sperken, 1974