Michele
de
Napoli
(Terlizzi 1808-1892)
Sala
I
Le opere esposte nella sala 1 documentano l’attività di Michele De Napoli durante gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento: sono queste le opere più vicine alla sua formazione avvenuta presso l’Istituto di Belle Arti di Napoli e influenzate soprattutto dalla lezione neoclassicista di Costanzo Angelini.
Sala
II
Le opere collocate nella sala 2 documentano gli anni della formazione romana e napoletana dell’artista, tra gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento, nonché alcuni esempi di committenza pubblica, sia religiosa che civile.
III.23. Ritratto di Pio IX
Carbone e gesso su carta color sabbia, cm 40,3×30,3
Il ricercato disegno che ritrae Pio IX, al secolo Giovanni Maria Mastai Ferretti, è posto in relazione con gli studi preparatori degli affreschi della Cattedrale di Capua. Questi furono commissionati al nostro dall’arcivescovo Cosenza, e dedicati alla Madonna di cui il pontefice, con la bolla Ineffabilis Deus, proclamò solennemente (1854), dopo secoli di confronti anche aspri e dopo aver consultato i vescovi dell’orbe, essere dogma della Chiesa l’immacolato concepimento. Il taglio stretto propone il papa, privo di qualsiasi ornamento, ripreso di tre quarti, mentre guarda al cielo con espressione ispirata; sulla testa lo zucchetto bianco da cui fuoriescono vaporose ciocche di capelli canuti. I caratteri somatici, viso pieno, naso leggermente adunco, doppio mento, sono rispondenti ai numerosi ritratti del pontefice che circolavano nel mondo cattolico; tra questi si segnala quello, a matita e pastello, di Francesco Podesti ora nella Biblioteca Apostolica Vaticana.
F.D.P.
Bibliografia: N. Paloscia, Catalogo illustrativo della Pinacoteca De Napoli, Bitonto 1898, n. 188; M. D’Orsi, Catalogo della Pinacoteca De Napoli in Terlizzi, Bari 1939, n. 106.
Scheda Catalogo Generale Soprintendenza BSAE della Puglia: 1600004346, Ch. Farese Sperken, 1974