Michele
de
Napoli
(Terlizzi 1808-1892)
Sala
I
Le opere esposte nella sala 1 documentano l’attività di Michele De Napoli durante gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento: sono queste le opere più vicine alla sua formazione avvenuta presso l’Istituto di Belle Arti di Napoli e influenzate soprattutto dalla lezione neoclassicista di Costanzo Angelini.
Sala
II
Le opere collocate nella sala 2 documentano gli anni della formazione romana e napoletana dell’artista, tra gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento, nonché alcuni esempi di committenza pubblica, sia religiosa che civile.
V.54.
Natura morta
Olio su carta, cm 29×31
La natura morta ha come oggetto delle bottiglie, un bicchiere e un recipiente con coperchio, si suppone realizzato in ceramica o porcellana per via del colore bianco. Le suppellettili sono disposte in maniera casuale su di un piano. La bottiglia, antistante il candido recipiente, contenente probabilmente vino è sormontata da un bicchiere rovesciato, quasi come pronto per essere utilizzato. Le altra bottiglie presentano un tappo in sughero e sono tutte mezze piene. L’intera scena è inondata da luce proveniente da sinistra, ciò è evidenziato dal riflesso di essa sulle bottiglie. Lo sfondo di un grigio scuro con pennellate rosate mette maggiormente in risalto gli oggetti rappresentati. La resa dei recipienti è plasmata dalla luce e dal colore.
A.T.
Bibliografia: N. Paloscia, Catalogo illustrativo della Pinacoteca De Napoli, Bitonto 1898, n. 463 o 464; M. D’Orsi, Catalogo della Pinacoteca De Napoli in Terlizzi, Bari 1939, n. 35; L. Dello Russo, L’Idea, la Natura e il Manichino ovvero la pittura di Michele De Napoli, in L. Dello Russo, V. Bernardi, Michele De Napoli, Terlizzi 1998, p. 23, tav. XXIV.
Scheda Catalogo Generale Soprintendenza BSAE della Puglia: 1600004311, Ch. Farese Sperken, 1974
Restauro: Leonardo Marrone, 2009