Michele
de
Napoli
(Terlizzi 1808-1892)
Sala
I
Le opere esposte nella sala 1 documentano l’attività di Michele De Napoli durante gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento: sono queste le opere più vicine alla sua formazione avvenuta presso l’Istituto di Belle Arti di Napoli e influenzate soprattutto dalla lezione neoclassicista di Costanzo Angelini.
Sala
II
Le opere collocate nella sala 2 documentano gli anni della formazione romana e napoletana dell’artista, tra gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento, nonché alcuni esempi di committenza pubblica, sia religiosa che civile.
IV.50. Madonna del Buon Consiglio
Olio su tela, cm 42×35
La scena è quasi interamente occupata dal gruppo della Vergine, del Bambino Gesù e del san Giovannino Battista, ritratti a mezza figura. La Vergine, dai lineamenti dolci e con l’ovale del volto regolare e dal roseo incarnato, regge sul braccio sinistro Gesù, che volge lo sguardo e il braccio sinistro verso l’altro bambino dalla mossa capigliatura bruno-rossastra. Questo è uno dei numerosi studi per la pala d’altare progettata per la chiesa di S. Domenico a Ruvo di Puglia, ma mai portata a termine. Evidenti sono le influenze raffaellesche nelle forme dolci e regolari del volto della Madonna, accanto a suggestioni reniane, tra cui la Madonna con Bambino del North Carolina Museum of Art (1628-1630) o la Lotta di putti della Galleria Doria Pamphili a Roma. Tra i numerosi disegni preparatori della Pinacoteca terlizzese si segnala quello a matita su carta bianca inserito nell’album n. 10 al numero 551bis: il gruppo è raffigurato in controparte, ma con la Vergine che conserva la stessa postura del dipinto in oggetto.
F.P.
Bibliografia: N. Paloscia, Catalogo illustrativo della Pinacoteca De Napoli, Bitonto 1898, n. 48; M. D’Orsi, Catalogo della Pinacoteca De Napoli in Terlizzi, Bari 1939, n. 173.
Scheda Catalogo Generale Soprintendenza BSAE della Puglia: 1600034006, Ch. Farese Sperken, 1974