Michele
de
Napoli
(Terlizzi 1808-1892)
Sala
I
Le opere esposte nella sala 1 documentano l’attività di Michele De Napoli durante gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento: sono queste le opere più vicine alla sua formazione avvenuta presso l’Istituto di Belle Arti di Napoli e influenzate soprattutto dalla lezione neoclassicista di Costanzo Angelini.
Sala
II
Le opere collocate nella sala 2 documentano gli anni della formazione romana e napoletana dell’artista, tra gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento, nonché alcuni esempi di committenza pubblica, sia religiosa che civile.
II.19. Autoritratto
Olio su tela, cm 62×51
A partire dagli anni Quaranta dell’Ottocento, la ritrattistica è presente nella produzione artistica di De Napoli. Rappresenta il filone della sua attività più valutato e plaudito dalla critica. Comprende opere di committenza privata e ritratti familiari. Con la ritrattistica l’artista passa alla rappresentazione autentica della realtà nella quale l’individuo è il soggetto creatore della propria storia e di quella collettiva. In questo genere di pittura, “liberato dalle preoccupazioni relative al soggetto, posto innanzi al modello vero da riprodurre unicamente come sensazione di forma e di colore, il nostro artista si rivela vivace ed immediato” (M. D’Orsi, Michele de Napoli e la Pinacoteca di Terlizzi,in”Japigia”,1939,p.207). L’Autoritratto risulta incompiuto ed è databile intorno al 1863 (cfr. Ch. Farese Sperken, La pittura dell’Ottocento in Puglia, Bari 1996, p. 14), anno del ritorno di De Napoli, ormai cinquantenne, a Terlizzi. Nel dipinto il corpo dell’artista è rivolto verso destra, il busto è abbozzato con poche linee di matita, il viso è posizionato frontalmente ed è reso “a pieno impasto di colore, con varietà di piani luminosi e con un certo nervosismo di tecnica” (M. D’Orsi, Michele de Napoli e la Pinacoteca di Terlizzi,in”Japigia”,1939,p.208. L’opera è da considerarsi “una vera e propria ricerca interiore per consegnarsi ai posteri come figura problematica di uomo e di artista” (L. Dello Russo,L’Idea,la Natura e il manichino ovvero la pittura di Michele De Napoli,in L.Dello Russo-V.Bernardi,Michele De Napoli-Studi di L.Dello Russo-V.Bernardi,Ruvo di P.1998,p.23)
(V.B.)
Bibliografia: M. D’Orsi, Catalogo della Pinacoteca De Napoli in Terlizzi, Bari 1939, n. 8, tav. 1; Ch. Farese Sperken, Per una rivalutazione della pittura dell’Ottocento in Puglia: Michele De Napoli, Francesco Spinelli, Giuseppe De Nittis, in “Archivio Storico Pugliese”, XXVIII, 1975, p. 354, fig. 1; Ch. Farese Sperken, La pittura dell’Ottocento in Puglia, Bari 1996, p. 14, fig. 5.
Scheda Catalogo Generale Soprintendenza BSAE della Puglia: 1600000151, Ch. Farese Sperken, 1972